Contributo sfratti
BANDO 2022
Scarica il bando e la modulistica
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SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA
Per questo bando, in conseguenza del Covid19, si considerano due tipologie di situazioni:
- Presenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità con o senza convalida, causata da varie situazioni di difficoltà (vedi elenco nel bando), verificatesi non oltre 18 mesi antecedenti alla data di presentazione della presente domanda
- Situazione di morosità, anche senza provvedimento di sfratto in corso, causata da una perdita di reddito ai fini IRPEF superiore al 25% rispetto al biennio 2020-2021 causata dal Covid19, per la quale non si ha avuto sufficiente liquidità.
Nella tipologia 1- il contributo viene erogato al proprietario dell’alloggio, a seguito di rinuncia all’esecuzione dello sfratto. L’importo massimo del contributo è di 5.000 euro per coprire la morosità maturata e le spese legali (queste fino a un massimo di 800 euro). Se il proprietario rinuncia allo sfratto e stipula anche un nuovo contratto, il massimo sale a 8.000 euro. Se il proprietario non rinuncia allo sfratto, il contributo può essere utilizzato per il passaggio “da casa a casa”, per attivare –prima dell’esecuzione dello sfratto – una locazione in altro alloggio (con contratto non transitorio). Il contributo versato al nuovo proprietario coprirà il deposito cauzionale, le prime tre mensilità del canone, il costo per eventuali attività di mediazione immobiliare, fino all’importo massimo di 3.500 euro. Solo se il richiedente è sicuro che il proprietario non rinuncerà allo sfratto, potrà scrivere sulla domanda (nell’ultima pagina, nello spazio “altresì dichiara”): “chiede che il contributo venga versato per passaggio a nuova locazione”.
IMPORTANTE!
Il contributo viene erogato solo dopo accettazione del proprietario a rinunciare allo sfratto (tramite suo avvocato) oppure dopo impegno firmato dal nuovo proprietario per stipulare nuova locazione con il richiedente il contributo (per il passaggio “da casa a casa”). FINO A QUEL MOMENTO I FONDI SONO A RISCHIO ESAURIMENTO, NON E’ SUFFICIENTE LA SOLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER BLOCCARE L’IMPORTO NECESSARIO.
Nella tipologia 2- il contributo viene erogato al proprietario dell’alloggio, dopo presentazione di dichiarazione di responsabilità (modulo disponibile presso l’Urban Center o inviato dall’Ufficio Casa) in cui viene dichiarato l’ammontare della morosità dell’inquilino, che nella domanda dovrà prima autocertificare la perdita della capacità reddituale nella misura di almeno il 25% rispetto al biennio 2020-2021, causa pandemia. Gli importi massimi erogabili sono gli stessi della tipologia 1-
Nella tipologia 2- il contributo viene erogato al proprietario dell’alloggio, dopo presentazione di dichiarazione di responsabilità (modulo disponibile presso l’Urban Center o inviato dall’Ufficio Casa) in cui viene dichiarato l’ammontare della morosità dell’inquilino, che nella domanda dovrà prima autocertificare la perdita della capacità reddituale nella misura di almeno il 25% rispetto al biennio 2020-2021, causa pandemia. Gli importi massimi erogabili sono gli stessi della tipologia 1-
Chi puo’ partecipare?
I richiedenti devono essere affittuari di abitazioni in locazione:
- In condizioni di difficoltà economica, determinata dalla perdita o dalla sensibile diminuzione della loro capacità reddituale (almeno il 25% rispetto al biennio 2020-2021), per almeno un componente del nucleo familiare, con in corso un procedimento di sfratto per morosità, depositato in Tribunale, per il quale non sia ancora avvenuta l’esecuzione BANDO “PREVENZIONE SFRATTI” - 2022 del provvedimento. L’evento - verificatosi non oltre i 18 mesi precedenti la domanda - che ha causato tale perdita reddituale deve essere stato causato da precise motivazioni, il cui elenco completo è nel bando e nel modulo di domanda;
- con morosità nel pagamento dell’affitto accumulata a causa delle diminuzione della capacità reddituale, per almeno un componente del nucleo familiare, nella misura di almeno il 25% rispetto al biennio 2020-2021 per le situazioni legate alla pandemia.
Altri requisiti richiesti:
- Residenza anagrafica in Montevarchi da almeno un anno, nell’alloggio oggetto di sfratto;
- reddito ISE non superiore a 35.000 euro e valore ISEE non superiore a 16.500 euro;
- non titolarità, per una quota superiore al 33%, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale;
- possesso di beni mobili non registrati non superiori a € 15.000.
Poiché la domanda non può essere presentata per più di due volte, chi ha già partecipato a due bandi precedenti, anche non continuativi, non verrà ammesso al bando in vigore.
Come presentare la domanda
Il modulo di domanda è scaricabile dal sito web del Comune (http://www.comune.montevarchi.ar.it/ - sezione Bandi e Concorsi – Altri Bandi e Avvisi - Bandi aperti) oppure ritirabile presso l’URP InComune – Urban Center, in via dei Mille 7 (previo appuntamento telefonico al nr. 055 9108246). La domanda, in carta libera, compilata e sottoscritta, corredata dalla necessaria documentazione e con allegata copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (se la firma non è apposta davanti all’incaricato alla ricezione della domanda), può essere:
- consegnata a mano presso l’Ufficio InComune di: o Montevarchi – Urban Center, Via dei Mille 7 - aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e il martedi e il giovedi anche dalle ore 15,30-17,30;
- spedita per posta in busta chiusa tramite lettera raccomandata A.R. indirizzata a: Comune di MONTEVARCHI - Ufficio Casa, Piazza Varchi n. 5- 52025 MONTEVARCHI (AR). Per l’invio tramite servizio postale farà fede il timbro di arrivo della richiesta.
- inviata con posta normale e con Posta Elettronica Certificata (PEC) – avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf - all’indirizzo di posta elettronica del protocollo protocollomtv@comune.montevarchi.ar.it oppure all’indirizzo di posta certificata del Comune: comune.montevarchi@postacert.toscana.it. (limitare gli allegati a non più di 5 mb).
NON È PREVISTO UN TERMINE DI SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, POICHÉ LE ISTANZE SARANNO ESAMINATE E SODDISFATTE FINO AD ESAURIMENTO DELLE RISORSE ECONOMICHE DISPONIBILI.
Documenti da allegare alla domanda
Fatte salve le situazioni soggettive che possono essere autocertificate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, il richiedente dovrà allegare copia dei seguenti documenti
- fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente
- fotocopia della carta o del permesso di soggiorno in corso di validità, oppure fotocopia del pagamento per il rinnovo (per gli extracomunitari)
- fotocopia del contratto di locazione registrato
- fotocopia della documentazione di sfratto (depositata in Tribunale), da cui possa desumersi l’entità complessiva della morosità
- documentazione relativa ad una delle condizioni (tipologia 1 o 2 delle situazioni) di cui all’art. 2 del bando, per almeno un componente del nucleo familiare
Per informazioni: Contattare l’Ufficio Casa del Comune, tel 055 9108284, dal lunedi al venerdi ore 8,30-12,30, email: monrealed@comune.montevarchi.ar.it.
Gli interessati in carico ai Servizi Sociali possono anche contattare l’Assistente Sociale di riferimento, per informazioni e assistenza.
Gli interessati in carico ai Servizi Sociali possono anche contattare l’Assistente Sociale di riferimento, per informazioni e assistenza.