Quando a seguito di un erronea determinazione di un tributo o di un'entrata extratributaria (es. mensa scolastica) viene richiesto un pagamento in misura superiore o sbagliata rispetto a quello dovuto, il cittadino può chiedere il discarico dell'intero importo o lo sgravio di una parte della somma richiesta,entro la data utile per effettuare il pagamento.
per raccomandata RR al Comune di Montevarchi, Servizio Entrate,
per fax al numero 055/982851
tramite PEC all'indirizzo: comune.montevarchi@postacert.toscana.it
Si può chiedere il discarico o lo sgravio nei seguenti casi:
Denuncia di cessazione presentata regolarmente (ossia entro l'anno in cui è avvenuta la cessazione) ma non registrata in fase di compilazione del ruolo.
Omessa o tardiva denuncia di cessazione. In questo caso il contribuente ha diritto al discarico o allo sgravio a seguito di dimostrazione, anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio, di aver effettivamente cessato l'occupazione o detenzione dei locali o aree, ovvero se risulta certo che la tassa è stata pagata da altri.
In ogni altro caso, non rientrante tra quelli sopraelencati, in cui sia stato richiesto il pagamento della tassa in misura superiore al dovuto (ad esempio a seguito di errori di registrazione nella compilazione del ruolo; superficie dichiarata superiore a quella accertata in sede di rilevazione, etc.).
I termini di presentazione della richiesta di discarico o di sgravio sono:
l'ultima data utile per il pagamento, come indicata nell'avviso di pagamento;
entro e non oltre 60 giorni dalla data di notifica della cartella esattoriale.
A fronte del ricevimento di una cartella esattoriale da parte dell'agente della riscossione (Equitalia o altri incaricato) il contribuente potrà chiedere il discarico o lo sgravio per i seguenti motivi:
L’imposta richiesta con la cartella esattoriale è già stata assolta;
L’imposta richiesta con la cartella esattoriale si riferisce ad un atto di accertamento annullato;
L'importo richiesto con la cartella esattoriale si riferisce ad un atto di accertamento rettificato in diminuzione ma preteso per intero;
D.Lgs 507 del 15.11.1993, "Revisione ed armonizzazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province nonché della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a norma dell'art. 4 della L. 23 ottobre 1992, n.421, concernente il riordino della finanza territoriale (artt. 58-81)", art. 75.
Delibera Consiglio Comunale n. 75 del 06.10.1995, "Regolamento Comunale per l'applicazione della tassa di smaltimento rifiuti solidi urbani" e successive modificazioni, art. 30
Legge n. 146 del 08.05.1998, "Disposizioni per la semplificazione e la razionalizzazione del sistema tributario e per il funzionamento dell'Amministrazione finanziaria, nonché disposizioni varie di carattere finanziario", art. 17.
Deliberazione del Consiglio Comunale 30/03/2007 n. 41 "Regolamento generale delle entrate tributarie comunali" art. 13