Sabato 10 luglio alle ore 18 al Chiostro di Cennano incontro con il Prof. Andrea Robiglio dell'Università di Lovanio (Belgio).
Una iniziativa all'interno della rassegna "MOntevarchi celbra Dante" del Sistema Culturale di Montevarchi, curato dall'Accademia Valdarnese del Poggio.
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Nuovo appuntamento con gli eventi dedicati a Dante, curato dall’Accademia Valdarnese del Poggio e promosso all’interno del calendario di appuntamenti del Sistema Culturale della città di Montevarchi per celebrare Dante Alighieri nei 700 anni dalla sua morte.
Sabato 10 Luglio, alle ore 18:00 nel Chiostro di Cennano, Andrea Robiglio, Professore di storia della filosofia presso l’Università di Lovanio (Belgio), specialista di storia della filosofia medievale e in particolare dei rapporti tra filosofia e pensiero scientifico nel periodo medievale e rinascimentale, parlerà di Dante tramite una delle sue opere minori, la “Quaestio de aqua et terra”.
Grazie a questo testo scopriremo un altro dei moltissimi talenti di Dante, quello di cultore delle scienze naturali.
La lettura del mondo fisico a partire dal suo pensiero e dalla sua sensibilità poetica è una sorprendente occasione per capire la cultura scientifica del tempo e anche per riflettere sulla nostra.