Secondo fine settimana dell'estate montevarchina

Il 7 giugno, la città spegne le 40 candeline del gruppo Scout Agesci Montevarchi, un’associazione nata per iniziativa di volontari che da decenni educa giovani all’impegno civico e alla vita comunitaria . La giornata prevede un ricco programma con l’evento nel pomeriggio aperto a tutti dal titolo “Costruzioni scout in piazza” dedicato al divertimento. A seguire, ore 18.00 la Santa Messa del Gruppo nella Chiesa dell’Insigne Collegiata di San Lorenzo, mentre dalle 19.30 la piazza continuerà ad animarsi con “la cena dei festeggiamenti” che culminerà con un DJ set e una sottoscrizione a premi interna. L’evento non è solo un momento celebrativo, ma anche un’occasione per riscoprire i valori di fraternità, servizio e cittadinanza attiva. Da segnalare in Palazzo del Podestà, l’esposizione fotografica che ripercorre 40 anni di scout del gruppo montevarchino. Questi i giorni e gli orari di apertura: giovedì 5 e venerdì 6 giugno, dalle 16.30 alle 19.30; sabato 7 e domenica 8 giugno, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00

A fare da eco a questa festa, l’8 giugno, sempre in Piazza Varchi, si terrà “Dalle Mani con Amore”  e il tradizionale  “Mercatino dei Ragazzi”, un’iniziativa che unisce abilità, cuori e generazioni. Dalle 9.00 alle 18.30 sarà possibile acquistare coperte all’uncinetto realizzate a mano dalle Donne Volontarie del Valdarno, il cui ricavato sarà interamente devoluto al Progetto Scudo del Calcit Valdarno, a sostegno dei malati oncologici del territorio. Le coperte saranno stese in piazza come un grande tappeto a manifestare l’importanza di non essere indifferenti nei confronti della salute e della sofferenza. Un’iniziativa simile è stata realizzata solo ad Arezzo e Firenze e per la prima volta viene svolta in Valdarno. L’evento vede anche la partecipazione dei più giovani con la 22° edizione del “mercatino” in cui i ragazzi saranno i principali artefici della solidarietà, dalle ore 8.30 alle 19.00, nel centrare l’obiettivo di dare un contributo più ampio possibile a favore dell’assistenza domiciliare. Un doppio appuntamento imperdibile per chi crede in una comunità viva e unita.